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KHM 168
Magra Lisa era un modo molto diverso di pensare da Harry pigro e grasso Trina, che non ha mai lasciato nulla turbare la loro pace. Ha perlustrato tutto con la cenere, dalla mattina alla sera, e gravata suo marito, lungo Laurence, con tanto lavoro che doveva pesi più pesanti da trasportare di un asino con tre sacchi. Era, però, tutto senza scopo, non aveva nulla ed è venuto a nulla.
Una notte, mentre era a letto, e non potrebbe muovere un arto per la stanchezza, lei ancora non ha permesso i suoi pensieri di andare a dormire. Infilò i gomiti nel fianco del marito, e disse: "Senti, Lenz, a quello che ho pensato: se dovessi trovare un fiorino e uno è stato dato a me, vorrei prendere in prestito un altro per mettere a loro, e tu troppo dovresti darmi un'altra, e poi appena ho ottenuto i quattro fiorini insieme, vorrei comprare un giovane mucca. "Questo piacque al marito giusto bene. "E 'vero," disse, "che non so dove mi trovo per ottenere il fiorino che tu wantest come un dono da me, ma, se tu puoi ottenere il denaro insieme, e canst comprare una mucca con esso, tu farai bene per realizzare il tuo progetto. sarò contento ", ha aggiunto," se la vacca ha un vitello, e poi mi sono spesso ottenere una bevanda di latte per aggiornare me." - "Il latte non è per te," disse la donna, "dobbiamo lasciare che il vitello succhiare che può diventare grande e grosso, e potremmo essere in grado di vendere bene."
"Certo," rispose l'uomo, "ma ancora ci prenderemo un po 'di latte, che farà alcun male." - "Chi ti ha insegnato a gestire le vacche?" disse la donna; "Che si fa male o no, io non lo permetterò, e anche se tu fossi a stare sulla tua testa per questo, tu non dovresti avere una goccia di latte! Credi tu, perché non c'è soddisfare te, Long Laurence , che tu sei a mangiare quello che guadagno con tanta difficoltà?" - "Moglie", disse l'uomo, "zitto, o io ti darò un colpo sulla tua bocca!" - "Che" gridò, "tu minacci me, tu ghiottone, tu briccone, tu pigro Harry!" Stava posando in possesso dei suoi capelli, ma lunghi Laurence si alzò, afferrò le braccia avvizzite sia magra di Lisa in una mano, e con l'altra ha premuto la testa nel cuscino, lasciò sgridare, e la tenne fino a quando lei si addormentò per molto la stanchezza. Che ha continuato a disputare quando si svegliò la mattina successiva, o se andò a cercare il fiorino, che voleva trovare, che io non conosco.
— FINE —
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